Una vita per gli altri | Luigi Bettazzi ricorda don Tonino

Sono passati cinque anni da quel 20 aprile in cui è morto monsignor Antonio Bello, don Tonino, come tutti ormai lo chiamavano: e a lui faceva piacere perché rilevava il tono di familiarità e di vicinanza alla gente che costituiva lo stile della sua vita, di uomo prima ancora che di prete e di vescovo….

20 aprile 2018 – 20 aprile 1993

20 aprile 2018 25° anniversario del dies natalis di don Tonino  «Fra 25 anni anch’io regalerò qualcosa a voi…» * don Tonino   * Ricordi di Luigi Bettazzi * don Tonino al ritorno da Sarajevo — Non contristatevi * L’ultimo «Ti voglio bene»       [ DTB Channel | Documenti ] Pagina Evento |…

Nel cenacolo contemporaneo

«…li’ nel cenacolo, al piano superiore, in compagnia dei discepoli, in attesa dello Spirito…» (don Tonino Bello) [ 14 Giugno 2009]  Intorno alla vita di Don Tonino, a sostegno e in sintonia con il suo pensiero, i suoi scritti, la sua testimonianza, ruotano senza alcun dubbio alcune figure straordinarie, tra le più sensibili e più…

Santi non si nasce. Santi lo si diventa. (Marcello Bello)

 Scusate queste mie divagazioni poetiche, ma con queste voglio cercare di farvi capire quanto sia importante per me e per noi alessanesi il fatto che le spoglie mortali di mio fratello Tonino siano racchiuse nella nostra terra, da cui egli stesso è generato, di cui ha condiviso insieme a tutta la popolazione i fasti e…

Don Bello, sacerdote di poveri e operai che predicava la pace (Luca Kocci)

 Nel dicembre del 1992 a Sarajevo, sotto assedio dal mese di aprile, cadono le bombe. Cinquecento pacifisti, il 7 dicembre, si imbarcano ad Ancona e, dopo una traversata burrascosa con mare forza 8, raggiungono Spalato e poi la capitale bosniaca, la sera dell’11 dicembre, per una marcia della pace attraverso la città promossa dai Beati…

Ci manchi tanto… (Trifone e Marcello Bello)

Per noi rimani sempre ”il Folle di Dio e il Pastore Diverso”  di Trifone e Marcello Bello È difficile sintetizzare in poche righe TONINO, perché ancora oggi, che sono trascorsi 20 anni da quando ci ha lasciati, è una continua e piacevolissima scoperta. È difficile specialmente per noi, suoi fratelli minori, che con lui abbiamo vissuto mille…

Destini incrociati (Alex Zanotelli)

Per conoscere e capire Tonino Bello bisogna amare e capire la terra da dove è spuntato: il Salento, una terra dolce, una distesa infinita di ulivi. Una terra che ha a che fare con la sua spiritualità biblica, letta nell’oggi partendo dai poveri. Di qui la sua capacità di legare strettamente fede e vita, prendendo…

Carissimo Tonino… (Marcello Bello)

di Marcello Bello   scusami se con la presente ti distrarrò per un poco dalla contemplazione del volto di Dio, in cui penso che ora sarai perennemente immerso; ma la gente, il tuo popolo, i tuoi “poveri” vogliono sentir parlare di te e della tua vita, del tuo operato in mezzo a noi. Questa sera è…

Domenico Amato (a cura di) | DON TONINO Vescovo secondo il Concilio

* Interventi di Claudio Ragaini, Giancarlo Bregantini, Ignazio Pansini, Pietro Scoppola, Giancarlo Zizola, Luigi Bettazzi, Giancarlo Caselli, Alessandro Zanotelli, Luigi Ciotti, Franco Cassano. Presentazione di Luigi Martella e Tommaso Valentinetti. A cura di Domenico Amato. INDICE  in Content | In fase di aggiornamento…

Alexander Langer e don Tonino Bello (Edi Rabini)

Era molto geloso della sua vita privata Alexander Langer. Nonostante gli impegni politici, ne aveva una molto intensa fatta di scambi affettivi ed intellettuali con numerose persone dalle quali cercava impulsi, amicizia, energia. Del suo rapporto con don Tonino Bello si trovano diverse tracce nel computer che ha lasciato. Il 21 aprile 1992 scrive: “Domenica…

Cinque anni dopo * rivivo il viaggio a Sarajevo (Raniero La Valle)

 Ripensandoci cinque anni dopo, io rivivo il viaggio a Sarajevo con don Tonino Bello, in quella vigilia dell’Immacolata cinquecento persone sono già «un popolo», che cantando i canti delle ascensioni, mentre tutto intorno era guerra, blocchi, campi minati, con inarrestabile determinazione saliva verso la città, posta sul monte, per rompere l’assedio, per vincerne la solitudine,…