È rimasto tra la sua gente

don Tonino ricorda Mons. Giuseppe Ruotolo Me la ricordo ancora con tutte le cadenze del gregoriano. Era l’antifona che si cantava ai primi vespri dei santi confessori. Ma noi, per le sue allusioni, la cantavamo spesso quando il vescovo entrava in cattedrale, nei giorni di festa. L’organo esplodeva dapprima a pieni registri. Poi si placava…