Mercoledì 16 maggio Alle 11.30 sono partito con la leggerissima bicicletta ad Alessano: cielo coperto e venticello in poppa. Sono sudato, tutto sommato, men delle altre volte. Sono stato testimone a casa di una scena poco confortante: Gianni ha fatto arrabbiare zio Totò, comportandosi in seguito in modo insolente non solo con lui, ma anche…

Domenica 13 maggio Stamattina è partito Piccinni: ha deciso di andarsene, precedendo la nostra iniziativa. Mi ha commosso suo padre quando mi ha salutato: pover’uomo! Per quattro anni è venuto ogni domenica sempre nell’inutile speranza di sentire da me qualche confortante parola su suo figlio. A pomeriggio ho accompagnato, insieme con Uccio Greco, Vinciguerra e…

Mercoledì 9 maggio Stasera è andato via Turi. Suo padre è rimasto tanto male, povero vecchietto, che mi ha quasi commosso. Ha preparato tutta la sua roba e poi l’ho condotto in studio dove l’ho salutato a nome dei compagni. Ha lasciato in ricordo a Piccinni uno scatolo di lucido, uno specchio rotto e due…

Giovedì 5 aprile Ho scritto una risentita lettera al Ministro Pisanelli, Rettore dell’Università di Lecce, per l’indifferente lentezza con cui procedono circa la mia ammissione alla Facoltà di Filosofia. A pomeriggio ho portato i ragazzi al campo sportivo, e si è svolta una discreta partita: non sono sudato molto, perché non potevo correre troppo a…

Mercoledì 4 aprile Alle 12 meno un quarto ho preso la bicicletta e sono andato ad Alessano: la giornata era chiara, ma c’era un forte vento di scirocco che mi obbligava a pedalare anche in discesa. Ho pranzato a casa, ho letto la lettera di Marcello che si lamenta con me perché non gli scrivo;…

Lunedì 2 aprile Sono un impasto di mansuetudine e di ira, di superbia e di modestia, di bontà e di durezza. Sono un intruglio di fervore e di frigidezza, di dissipazione e di raccoglimento, di slanci impetuosi e di apatica immobilità. Sono un polpettone di carne e di spirito, di passioni indomite e di mistiche…